Mesi dopo aver fatto questi disegni stavo camminando per strada e ho notato un fregio su un edificio. L'ho visto mille milioni di volte senza averlo mai visto veramente bene.
Aveva un aspetto familiare e dopo un po' capii perché: assomigliava a cose che avevo disegnato qualche tempo prima. Non erano identiche e confrontandole si notavano più differenze che somiglianze, eppure c'era qualcosa di comune tra loro.
Improvvisamente mi resi conto che forse i miei occhi avevano notato quel fregio e la mia memoria lo aveva registrato. Inconsciamente, così come inconsciamente quelle forme tornavano alla superficie della mia memoria anni dopo, senza che ne ricordassi l'origine. Era da qualche parte nella mia mente. Allora riemerse e dopo qualche tempo il cerchio si chiuse.
Il nome "Cellule" si riferisce sia alla forma degli elementi che li compongono che alla memoria delle cellule. Un loro codice che può non essere visibile ma che è lì, e a volte riaffiora di nuovo.